Chi di voi sa raccontare il sapore del grano, del vero grano. È un sapore che probabilmente non riconosciamo più e quando lo incontriamo ci stupisce e ci ricorda qualcosa di buono, della nostra infanzia. Ci fa ritornare indietro nel tempo con grandi sensazioni di positività e benessere. Eppure, c’è un modo unico per poter riprovare queste meravigliose ed uniche sensazioni: comprare la pasta di grano duro siciliano.

Ricordo, quando entravo in azienda la mattina presto, l’aria era impregnata di un odore particolare, dolce, sapeva quasi di zucchero, quello zucchero che ti piace, che ti rallegra e che ti dà energia positiva. Oggi, aprendo un pacco di pasta artigianale, risento quell’odore tipico del grano siciliano che ti inonda la cucina, riportandoti a gioiosi ricordi. Basta con la pasta insapore, dura come se fosse gomma da masticare. È vero che la globalizzazione ci vuole tutti uguali: patatine di McDonald’s contro una bella frittura di patate nostrane, il super fragolone delle serre contro il sapore di una fragola raccolta nei campi. Allora, riappropriamoci del gusto della pasta, della sua morbidezza e del più salutare dei grani, quello siciliano.