Una cosa è chiara: le pubblicità non valgono più. I mega annunci, 100% grano italiano, lenta lavorazione, prodotta dal 1800, etc. etc.. Non sono più frasi di garanzia della qualità. L’unica garanzia è la trasparenza e di trasparenza purtroppo ancora oggi ce n’è poca. Perché fumosa è la legge sulla produzione della pasta. UE o non UE, sembra quasi una filastrocca. Ma noi consumatori, siamo veramente così menefreghisti per la nostra salute? Vale di più il gusto (ormai plastificato) della pasta? Non sarebbe più importante sapere che quello che mangiamo incide sulla nostra salute? Quante volte è stato detto: “ma la pasta artigianale costa assai”; ma, che prezzo ha la vostra salute? Allora, per chi ha a cuore la propria salute, il benessere e, mi permetto di dire, anche la propria intelligenza, leggete bene il link cliccando qui oppure l’immagine di seguito ed iniziate ad essere consumatori consapevoli. Meno paste vippaiole e più sostanza per la vostra salute. Lo dico soprattutto ai siciliani che la pasta l’hanno inventata, con i loro grani e la loro arte.
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